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6 domande sul mini eolico domestico
Il mini eolico, o eolico domestico, è una tecnologia emergente ma ancora poco diffusa in Italia che permette di produrre energia elettrica in modo pulito e rinnovabile.
Si tratta di impianti alimentati dal vento di piccola taglia, installabili nei giardini delle abitazioni ma anche su parcheggi o piazzali di aziende. A differenza dei grandi impianti eolici industriali, non hanno impatto visivo e non richiedono ampie superfici utilizzabili, anzi, in alcuni casi sono anche installazioni di design, come nel caso del micro eolico domestico ad asse verticale sviluppato da Enessere.
Un impianto mini eolico domestico può generare anche diversi kilowattora all’anno, riducendo in modo consistente le bollette e l’impatto ambientale di una famiglia. Ma come funziona esattamente un impianto mini eolico? Quanta energia può produrre? E soprattutto, quando conviene davvero installarne uno?
In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande e di fornire tutte le informazioni necessarie per valutare se l’eolico domestico può essere una soluzione adatta alle proprie esigenze di consumo e al vento presente nella zona in cui si abita.
Come funziona un impianto mini eolico?
Un mini impianto eolico domestico si compone di una turbina eolica collegata ad un generatore che produce corrente alternata. L’energia prodotta può anche essere accumulata in batterie e utilizzata per alimentare gli elettrodomestici e le utenze della casa, mentre l’eventuale surplus può essere immesso nella rete elettrica pubblica.
Le turbine eoliche domestiche sono costituite da una o più pale, montate su un asse verticale o orizzontale, che catturano l’energia cinetica del vento per convertirla in energia elettrica.
Quelle ad asse verticale sono più adatte per spazi ridotti e hanno prestazioni migliori con venti irregolari, mentre le turbine ad asse orizzontale richiedono più spazio ma hanno un rendimento superiore con venti costanti e forti.
Il generatore elettrico trasforma il movimento del rotore in corrente alternata, che viene poi accumulata nelle batterie. Un inverter converte la corrente continua in corrente alternata a 230V, adatta all’alimentazione degli elettrodomestici.
L’impianto mini eolico domestico è dotato anche di un regolatore di carica che gestisce il flusso di corrente tra turbine, batterie e inverter, proteggendo le batterie da sovraccarichi e scariche eccessive. Il sistema è completato da sensori di velocità del vento che attivano o disattivano il mini impianto eolico a seconda dell’intensità del vento, per ottimizzarne il funzionamento e prevenirne eventuali guasti.
Qual è la differenza tra mini eolico e micro eolico?
La differenza tra mini eolico e micro eolico riguarda principalmente la loro capacità di generazione di energia eolica.
- Il mini eolico si riferisce a turbine eoliche con una capacità nominale compresa tra 20 e 100 kilowatt (kW). Queste turbine possono essere utilizzate per alimentare le esigenze energetiche di edifici residenziali o commerciali di piccole dimensioni, oppure possono essere integrate in una rete elettrica più grande. Il mini eolico è solitamente utilizzato per la produzione di energia elettrica a livello locale.
- Il micro eolico, d’altra parte, si riferisce a turbine eoliche con una capacità nominale inferiore a 20 kW. Queste turbine sono spesso utilizzate per alimentare le esigenze energetiche di abitazioni private o di piccoli edifici, e possono essere installate su tetti o su pali. Il micro eolico è solitamente utilizzato per la produzione di energia elettrica a livello domestico.
La principale differenza tra mini eolico e micro eolico riguarda quindi la capacità nominale delle turbine eoliche nella produzione di energia, e l’uso a cui sono destinati.
Quanto vento serve per l’eolico domestico?
La quantità di vento necessaria per l’eolico domestico dipende dal tipo di turbina eolica installata e dalla potenza elettrica che si desidera generare.
In generale, le turbine eoliche domestiche richiedono una velocità minima del vento di circa 3-4 metri al secondo per cominciare a generare energia elettrica, mentre la velocità del vento ottimale per ottenere la massima efficienza varia tra i 10 e i 15 metri al secondo. Tuttavia, molte turbine eoliche domestiche sono progettate per continuare a produrre energia anche a velocità del vento inferiori a quelle ottimali, soprattutto le pale eoliche verticali.
È importante tenere presente che la disponibilità di vento può variare notevolmente a seconda della posizione geografica e delle condizioni meteorologiche locali. Prima di installare una turbina eolica domestica, è necessario effettuare una valutazione del vento nella zona in cui si trova la casa o l’edificio, magari consultando l’altante eolico, in modo da determinare se le condizioni di vento sono adeguate per l’installazione di una turbina eolica e per massimizzare la produzione di energia elettrica.
Quando conviene l’eolico?
L’eolico può convenire in diverse situazioni, a seconda delle esigenze e delle circostanze specifiche. Ecco alcuni fattori da considerare per valutare la convenienza dell’eolico:
- Disponibilità di vento: l’eolico è più conveniente in aree con una buona disponibilità di vento. Prima di installare un sistema eolico, è importante effettuare una valutazione del vento nella zona in cui si trova l’impianto per determinare se le condizioni di vento sono adeguate per la produzione di energia elettrica.
- Dimensioni dell’impianto: l’eolico è più conveniente in grandi impianti, in cui la produzione di energia elettrica può essere distribuita su una vasta area. Tuttavia, le turbine eoliche domestiche possono essere convenienti per ridurre i costi di energia elettrica per una singola abitazione o un piccolo edificio.
- Incentivi e agevolazioni: in alcuni paesi, esistono incentivi e agevolazioni per l’installazione di sistemi eolici, che possono rendere più conveniente l’utilizzo di questa fonte di energia rinnovabile.
Quanto produce un impianto eolico domestico?
La produzione di energia elettrica di un impianto eolico domestico dipende dalla potenza della turbina eolica installata, dalla disponibilità di vento nella zona e dalla dimensione del rotore.
In generale, le turbine eoliche domestiche hanno una capacità nominale compresa tra 1 kW e 10 kW. Una turbina eolica di 1 kW può produrre circa 1.500-2.000 kWh di energia elettrica all’anno, mentre una turbina eolica di 10 kW può produrre fino a 20.000 kWh all’anno. In linea di massima però una turbina eolica domestica da 5-6 Kw può arrivare a coprire la necessità giornaliera di una abitazione in giornate con brezza.
È importante considerare, infatti, che la produzione effettiva di energia elettrica dipende dalla velocità del vento, che può variare notevolmente nel corso dell’anno e in diverse ore del giorno. Inoltre, le turbina eoliche domestiche sono spesso installate in luoghi in cui la disponibilità di vento è meno costante rispetto ai grandi parchi eolici.
Per determinare la produzione di energia elettrica di un impianto eolico domestico, è importante effettuare una valutazione della disponibilità di vento nella zona in cui si trova l’impianto e utilizzare i dati di produzione del produttore della turbina eolica.
Quali sono i vantaggi del generatore ad asse verticale rispetto a quello ad asse orizzontale?
Il generatore ad asse verticale e quello ad asse orizzontale sono entrambi utilizzati per la produzione di energia elettrica attraverso l’energia del vento ma ci sono alcune differenze tra questi due tipi di generatori che ne influenzano l’efficienza e le prestazioni.
Ecco alcuni vantaggi del generatore ad asse verticale rispetto a quello ad asse orizzontale:
- Orientamento indipendente dal vento: il generatore ad asse verticale non richiede un sistema di orientamento del rotore, poiché il rotore stesso è in grado di ruotare indipendentemente dalla direzione del vento. Ciò significa che non è necessario avere un sistema di orientamento complesso e costoso come per il generatore ad asse orizzontale.
- Occupa meno spazio: il generatore ad asse verticale ha un design compatto che lo rende adatto per installazioni su edifici e strutture urbane. Inoltre, il generatore ad asse verticale occupa meno spazio al suolo rispetto al generatore ad asse orizzontale, il che lo rende più adatto per siti con spazio limitato.
- Maggiore affidabilità: il generatore ad asse verticale ha meno parti mobili rispetto al generatore ad asse orizzontale, il che significa che richiede meno manutenzione e ha una maggiore affidabilità. Inoltre, il generatore ad asse verticale ha un design che riduce l’impatto delle vibrazioni del rotore, il che può contribuire ad aumentare la sua durata.
- Maggiore efficienza in venti deboli: il generatore ad asse verticale ha una maggiore efficienza in presenza di venti deboli rispetto al generatore ad asse orizzontale. Questo perché il rotore del generatore ad asse verticale è in grado di sfruttare l’energia del vento da qualsiasi direzione, mentre il generatore ad asse orizzontale ha bisogno di venti più forti e costanti per funzionare in modo efficiente.
Una turbina eolica domestica ad asse verticale può essere una buona scelta per le installazioni urbane o in spazi limitati, dove la disponibilità di vento è variabile. Tuttavia, il generatore ad asse orizzontale rimane una scelta popolare per le grandi installazioni eoliche, dove la sua efficienza e prestazioni a venti forti lo rendono una scelta ideale.